12 maggio 2016

Ancora UFO all’aeroporto di Phoenix. Stavolta sono a forma di disco

A quanto pare la città di Phoenix (Arizona) sembrerebbe di nuovo sotto “assedio” UFO. Dopo il recente avvistamento del giorno 1 marzo 2016 che avrebbe coinvolto un impiegato dell’aeroporto internazionale, lo stesso scalo aeroportuale sarebbe stato di nuovo interessato da un avvistamento di un gruppo di oggetti volanti non identificati. La testimonianza, postata dal NUFORC (National UFO Reporting Center) il giorno 6 maggio 2016, riguarda un ex militare, congedato con onore come sergente del Terzo Battaglione, Primo Marines della United States Marine Corps, di rango E-6. Il militare, che ha trascorso otto anni presso la forza armata statunitense, è stato anche veterano nella operazione “Enduring Freedom”. L’ex militare, le cui generalità sono state omesse per la privacy, si trovava il giorno 3 maggio 2016 nei pressi del parcheggio di Spring Hill Suite, proprio sopra il percorso degli che aerei che decollano e atterrano (601 W Rio Salado Pkwy, Tempe, AZ 85281), quando nota, amezzogiorno circa, il passaggio di cinque o sei oggetti brillanti che “danzavano” nel cielo. Gli UFO, che il testimone descrive come “dischi dalla forma solida e ben evidenti” si mossero in formazione, in sequenza, viaggiando troppo velocemente per essere dei comuni aerei o dei caccia militari. Il testimone, che ha dichiarato di essere convinto che ci siano, visto l’orario, stati altri testimoni tra piloti e controllori del traffico aereo, afferma inoltre che gli UFO sono poi scomparsi, uno alla volta, velocemente alla vista.L’avvistamento sarebbe durato in totale 15 minuti.

Il NUFORC ritiene la testimonianza molto attendibile e credibile. Sono quindi tornati i dischi volanti? Sembrerebbe di sì.


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