6 maggio 2015

Sono questi gli alieni di Roswell?

Il 5 maggio 2015 si è tenuto un evento mediatico che, nelle intenzioni degli organizzatori, doveva “cambiare la storia” come noi la conosciamo: la “certificazione” della presenza aliena sulla Terra, con le fotografie inedite dei corpi degli extraterrestri precipitati a Roswell (New Mexico) nel 1947 del ventesimo secolo.

Jaime Maussan, giornalista messicano ed ufologo, era così certo di ciò che ha fatto in modo di organizzare, oltre una convention con esoso prezzo di ingresso per circa 10.000 persone, una diretta streaming (ne avevamo parlato qui) dell’evento. E quali sarebbero stati i risultati?



La foto del presunto extraterrestre non convince. E’ vero ci sarebbe la “certificazione” della Kodak che attesterebbe che l’immagine risalirebbe al periodo compreso tra il 1947 al 1949, ma non basta, ci vuole ben altro per convincerci che quella diapositiva immortali i “veri” alieni caduti a Roswell nel 1947. Una di queste prove poteva essere, tanto per fare un esempio, un certificato autentico dei medici della base dove sarebbero stati esaminati i cadaveri “extraterrestri”, che attesti per davvero la loro natura “umana”, e che necessariamente non riguardino le fattezze umane, perché essa, da sola, non dimostrerebbe un bel nulla, basti pensare alle pratiche di mummificazione, il “rigor mortis” o una ricostruzione che possono trarre in inganno più di quanto sembra, anche sedicenti esperti.

Ma a quanto pare così non è stato.

L’ufologia continuerà ad esistere, a ricercare una verità che fino ad ora stenta ad essere rivelata, qualunque essa sia, ma molti personaggi dovrebbero uscire di fretta di scena, per il bene della sana ufologia. E, purtroppo, uno di questi è proprio Maussan.

Tanto rumore per nulla.

(L’immagine del presunto “alieno” presentato il 5 maggio 2015 a Città del Messico è stata prelevata dal sito Coast to Coast am).

Fonte: ufoedintorni.wordpress.com

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