12 marzo 2012

L’ATTORE MORGAN FREEMAN: LA VITA ALIENA ESISTE MA TEMO SIA OSTILE

Anche Hollywood crede sempre di più nell’esistenza di civiltà aliene.

Lo testimonia uno dei suoi più illustri rappresentanti, l’attore Morgan Freeman che, in un’intervista rilasciata sull’argomento al quotidiano “The Huffington Post”, afferma: “Non possiamo essere soli nell’universo”, ma temo che gli alieni possano essere ostili. Chi viene a farci visita sul nostro pianeta non è detto che sia del tutto benevolo”. Teoria sicuramente condivisibile, sostenuta più volte anche da illustri scienziati come Stephen Hawking.

D’altra parte, la stessa cosa potrebbe valere anche per noi qualora un giorno, atterrando su un pianeta sconosciuto, trovassimo una forma di vita progredita: saremmo considerati probabilmente ostili e pericolosi, a meno che il nostro comportamento non faccia deliberatamente comprendere le nostre pacifiche intenzioni. Normale, no? Qualsiasi cosa che non conosci può costituire una potenziale “minaccia”.

Anche nel programma “Trough the wormhole” (Attraverso il buco nero), in onda sul satellite e presentato dallo stesso Freeman, l’attore si chiede (rappresentando l'immaginario collettivo) se riusciremmo a sopravvivere al primo contatto.

Un interrogativo al quale, per ora, non è possibile dare una risposta certa e definitiva ma che presuppone l’esistenza di un requisito fondamentale: trovare le prove dell'esistenza di vita nell’universo…




Scritto da Danilo Iosz

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